ROMA\ aise\ -
L’emigrazione lucana in Brasile. Ma non solo. Anche mode, visi, sentimenti
raccontati dalle immagini del passato. Questi, i contenuti del libro
di Carmine Marotta, Casa Confiança, che descrive i primi 30 anni di vita
di Jequiè, cittadina nello stato di Bahia fondata da un gruppo di lucani
pionieri, partiti da un piccolo paese della Basilicata, Trecchina, alla
volta di Salvador (Bahia) in Brasile. Tra questi, il nonno dell’autore,
Carlos Marotta. Il libro, che é stato premiato in diversi concorsi
letterari internazionali, ed é stato inserito fra i testi di rilevanza
scientifica per lo studio sistematico dell'emigrazione italiana nel mondo,
si fonda su centinaia di lettere e fotografie rinvenute da Carmine Marotta
e appartenenti alla storia di migrante del nonno. Scopo del libro,
mettere a disposizione di tutti quel materiale fotografico che rappresenta
più periodi della vita dei trecchinesi sia in paese che all'estero. Al
materiale fotografico, è stato aggiunto una relazione del nonno Carmine,
indirizzata al Dott. Antonio Lomanto Junior, con la quale si racconta la
storia della fondazione di Jequié, scendendo anche nei minimi particolari
di quelli che furono i primi anni ed i primi fatti che caratterizzarono
poi la vita e il commercio di Jequié e della sua regione.
“L'emigrazione verso il Sud America – scrive Carmine Marotta - ha
segnato, e non poco, la vita dei Trecchinesi, che, già dalla fine dell'800
si imbarcavano dai porti di Napoli o di Genova sui transatlantici della
speranza per raggiungere l'America. Molti furono dei veri pionieri,
comprarono terreni, costruirono fazende e dove inizialmente c'era terra
incolta nacquero i primi nuclei abitati per poi diventare man mano sempre
più grandi fino a raggiungere, in alcuni casi, come verificatosi a Jequiè,
nello stato di Bahia, delle vere e proprie città con migliaia di
abitanti”. Carmine Marotta, nipote, é nato nel 1957 a Trecchina e qui
é vissuto fino al 1987, anno in cui si é trasferito a Prato, dove
attualmente vive. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche di
geologia, speleologia e geomorfologia. Da alcuni anni, sta effettuando
delle approfondite ricerche, con la collaborazione dal Brasile di Eduardo
Sarno, sulla comunità trecchinese che visse in Jequié. Grazie a queste
ricerche sta ultimando, proprio in questi mesi, un altro libro che
conterrà documenti storici commerciali della comunità trecchinese in
Jequié e che ha come argomento conduttore lo sviluppo economico e
commerciale di Jequié dalla fine dell'800 alla metà del 900. Maggiori
informazioni si possono trovare sul sito www.casaconfianca.org, che
racconta della storia della emigrazione lucana in Brasile, a Jequiè nello
stato di Bahia. (aise) |